Oggi si torna a Tallin. Ultimo giretto in una Helsinki domenicale dove tutto e' chiuso, salvo un negozio di souvenirs gestito da una tipa un po' avanti con l'eta' la quale si accorge di aver aperto per sbaglio di domenica proprio mentre noi siamo all'interno. (Assurdita' in diretta: mentre sto' scrivendo siamo come al solito sintonizzati sul canale russo che trasmette video tutta notte e passa un video di un gruppo con nome in cirillico, quindi impossibile da proporvi, interamente girato a Piacenza e Grazzano Visconti, solo che fingono di essere a Verona ed il tema e' "Romeo e Giulietta". Allucinante!) Andiamo a salutare nuovamente gli amici exogini, ma non troviamo lo sniper, probabilmente e' mimetizzato... capperi, volevamo regalargli il cd dei Sex e fargli una foto promozionale! Qualche foto sul molo e poi andiamo a cercare la nostra cameriera di fiducia in piazza Campii per salutarla e regalare anche a lei il cd dei Sex, ma il suo ristorante e' fottutamente chiuso... finlandesi festaioli che non sono altro! Torniamo in hotel e ci prepariamo alla nuova traversata del braccio di mare che ci separa dall'estonia. Un po' di Internet, qualche lettura e pronti per il taxi che ci porta alla nostra nave, letteralmente la "Superpescegatto". Tutto puntuale e alle 20:30 circa siamo di nuovo a Tallin. Anche qui optiamo per un taxi che ci accompagni in albergo: scelta azzeccata, in quanto ci vale uno degli incontri piu' folgoranti della vacanza. La tassinara e' donna, notevolmente sovrappeso, fasciata in un paio di fuseaux neri e in una magliettina rossa mooolto scollata: praticamente una coccinella di 200 chili. L'interno del tacso e' foderato di sedili pelosi, maculati rossi e neri; dovunque sono applicati pupazzetti con scritte tipo "Love" e "I need sex". Il tacso e' attraversato da cordoncini di perle rosse sicuramente riciclate da qualche Natale passato. Siamo nella cacca. La tassista tenta l'approccio, inizia con la classica frase "Where are you from" e prosegue con un "Ormai Tallin e' al 50% Italiana"... noi stiamo vaghi, moolto sulla difensiva... "Questo taxi e' un fottuto scannatoio" penso io, mentre KS sta per scoppiare dalle risate... La tassista, vista la nostra indifferenza, tenta di fare la "ganciona" mettendosi a canticchiare, ma noi resistiamo, lei desiste e arriviamo sani e salvi al nostro hotel. Prendiamo possesso della nuova camera, un po' di sciallo, doccia, visione di "Indipendence Day" in russo ed usciamo per la cena. Entriamo nell'ormai fidato pub russo e ci sediamo. Una volta scelto quello che vogliamo mi reco al bancone per ordinare, infatti, se vi capitasse di andarci, sappiate che dovete fare tutto da soli: andarvi a prendere la lista, scegliere e poi recarvi personalmente al bancone per dare l'ordine alla biondina, la quale vi chiedera' di pagare subito e vi consegnera' da bere. L'unica cosa che vi verra' servita al tavolo e' il cibo. Mentre sono li' che me la rido con la biondina perche' mi sta riempendo di moneta estone non avendo il resto in pezzettoni, mi volto in direzione dell'ingresso della "lap dance room" annessa al locale. Scena da porno: sul divanetto antistante assisto ad un'ispezione vaginale tra due ragazze. Si voltano e mi sorridono. Ricambio il sorriso, ma non mi addentro nelle loro questioni. Intanto la biondina mi ha scaricato nel portafogli una tonnellata di "carta da culo" estone, ossia banconote del valore di circa 1 euro. Mangiamo senza fretta, facciamo il nostro giro digestivo e torniamo in albergo per questa ultima notte fuori porta. Si parte domani, ma inizia gia' a mancarci tutto.
ET
lunedì 20 agosto 2007
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1 commento:
helsinki è bella quindi bene, buono a sapersi... a parte l'ispezione vaginale alla quale non hai partecipato, pur somigliando a john holmes..beh.. spero che almeno i pesciolini tu li abbia trovati... io parto domani dopo pranzo per le vacanze, fatevi sentire appena siete a pc, ciao belli
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